Albert Sounit - Montagny 1er Cru "Les Coères" 2021

Montagny 1er Cru

"Les Coères"

2021

75cl

100% Chardonnay

Vigneti:
"Les Coères" è il più grande vigneto 1. Cru di Montagny e comprende 31,7 ettari, di cui Domaine Albert Sounit possiede circa 0,8 ettari. 3 delle parcelle, di nostra proprietà, sono continue e presentano altitudini comprese tra 220 e 300 m. Qui il terreno è calcareo con un sottile strato di argilla, sabbia e pietra. La 4a e più alta parcella situata è costituita da calcari “kimmeridgiani” e “bajociani”, che conferiscono al vino un intenso carattere minerale.

Vinificazione:
Tutte le uve vengono raccolte e selezionate a mano. Poiché vogliamo evidenziare la mineralità e le note di frutta pura, vinifichiamo l'85% di "Les Coères" in vasche di acciaio inox a bassa temperatura (circa 14 gradi). Il restante 15% viene vinificato in botti francesi da 300 L leggermente tostate. La fermentazione è a base di lieviti autoctoni e dura, insieme alla conversione malolattica e alla maturazione 8-9 mesi. Non avviene alcun travaso. Durante questo periodo il vino è a contatto con le sue fecce fini. Successivamente il vino trascorre 2 mesi in vasche di acciaio inox per decantare prima dell'imbottigliamento senza filtrazione.

Note di degustazione e consigli di servizio:
Il vino ha un profumo intenso di frutta fresca verde – mela, pera – e fiori bianchi e finocchio. Il vino è ben strutturato e minerale con un interessante livello di acidità rinfrescante al palato. L'influenza del rovere è quasi assente, contribuendo solo con struttura e freschezza. Questo vino si abbina molto bene a piatti leggeri in genere, e in particolare asparagi, formaggi di capra e crostacei. Servire a 7-10 gradi in calici ampi. Non necessita di decantazione.

Finestra per bere: Fino a 5 anni.

Albert Sounit ha sede a Rully e Jully-lés-Buxy e si sta concentrando sulla produzione di vini della Cote Chalonnaise di alta qualità. Le uve provengono dai nostri 16,5 ettari e da acquisti da partner di uva da lungo tempo. Vengono prodotti sia Cremant, vini rossi che bianchi. Seguiamo i codici dell'“Agriculture Raisonnée” e ha iniziato nel 2016 la conversione in agricoltura biologica.