Sugrue South Downs - The Trouble with Dreams 2019

Sugrue South Downs

The Trouble with Dreams

2019

75cl

Brut

Metodo classico inglese / English Sparkling Wine

VARIETA': 60% Chardonnay, 40% Pinot Nero

VIGNETI: 50% vigneto Mount Harry, East Sussex, piantato nel 2006 su terreno argilloso, ca. 70 m sopra il livello del mare. 30% vigneto Coldharbour, West Sussex, piantato nel 2005 su argilla con selci su gesso, a circa 65 m sopra il livello del mare. 20% Storrington Priory Vineyard, West Sussex, piantato nel 2006 su terreno sabbioso su gesso e sabbia verde, a 50 m sul livello del mare.

VENDEMMIA: Buona resa grazie all'assenza di gelate primaverili e fioritura sana, resa media in tutti i vigneti superiore a 6.000 kg/ha; bottiglie prodotte 7.500

VINIFICAZIONE: 50% in botti Borgogna da 500 Litri di varie età, 50% fermentata in acciaio inox, con parziale FML

MATURAZIONE: Imbottigliato a luglio 2020 e prima sboccatura a gennaio 2024 a 6g/L, dopo 3,5 anni sui lieviti

ANALISI: Zucchero residuo: 6g/L. 12% vol

Il vino è emozione. E ogni uscita di "The Trouble With Dreams" è emozionante.

11 anni dopo quella che avrebbe dovuto essere l'annata inaugurale di The Trouble With Dreams dal vigneto che Dermot piantò inizialmente per produrre vino per l'ordine monastico dei preti cattolici a Storrington Priory, l'annata 2019 segna un nuovo e significativo sviluppo di cui non potremmo essere più felici. Mentre le speranze dell'annata 2008 sono state deluse quando praticamente tutta l'uva è stata divorata durante la notte dagli uccelli ("questo è il problema con i sogni", aveva obiettato il priore padre Paul McMahon...) esattamente 10 miglia a ovest di Storrington un vigneto più grande di viti più vecchie su un terreno estremamente calcareo si stavano preparando per il loro secondo raccolto in un terroir eccezionale... Coldharbour Vineyard. Utilizziamo frutti brillanti da Coldharbour dal 2015 per la nostra Cuvée Boz Blanc de Blancs, nel 2018 per il nostro Rose Ex Machina, e questa versione del 2019 di The Trouble With Dreams è la prima volta che i frutti di Coldharbour vengono presentati qui, costituendo il 30% della miscela. Dal 2019, la frutta di Coldharbour è presente in tutte le nostre annate e dal 2023 gestiamo direttamente il sito. 

Circa dieci anni fa furono messe in vendita le prime annate di "Trouble with Dreams": il 2009, 2010 e 2011, ottenendo rapidamente il plauso della critica e ampiamente proclamati come i migliori spumanti del Regno Unito. Ogni annata successiva ha avuto grandi scarpe da riempire, e siamo lieti di dire che il 'Trouble' del 2019 è perfetto, più preciso ed emozionante che mai, con la geologia minerale al centro e il frutto complesso di lievito che fornisce un finitura affusolata abbagliante. Mostra tutte le qualità dei frutti raccolti al massimo della maturità possibile prima delle orribili piogge iniziate dopo il 12 ottobre di quell'anno. La versione iniziale di questo vino è stata sboccata all'inizio di gennaio 2024, con un dosaggio di soli 6 g/l, sono state prodotte solo 7.500 bottiglie di questo vino storico.

Storia

È stata un'ispirazione divina che ha portato a questo vino eccezionale. Un giorno l'ordine monastico dei preti cattolici del Priorato di Nostra Signora d'Inghilterra a Storrington, nel West Sussex, si rese conto che la terra di cui disponevano poteva avere il potenziale per piantare viti. Padre Paul McMahon si rivolse a Dermot con la proposta di piantare e coltivare un piccolo vigneto ai piedi dei South Downs e produrre vino per i preti. Dermot, sempre con lo sguardo rivolto al futuro, parlò con padre McMahon e gli disse che gli sarebbe piaciuto piantare un vigneto e produrre vino per i preti, e forse in cambio avrebbe potuto prendere una percentuale dell'uva per creare il proprio vino. Il felicissimo padre McMahon acconsentì immediatamente.

L'uva ha avuto un grande successo, tale che gli uccelli che volavano sulla vigna se l'hanno divorata tutta, ponendo così fine alle speranze di una vendemmia 2008. Tutti i loro sogni, almeno a quel punto, sembravano essere, letteralmente, lontani dagli uccelli. "Questo è il problema con i sogni", obiettò padre McMahon, ma imperterrito e vedendo il grande potenziale di produrre vino da un singolo vigneto, Dermot continuò.

La prima uscita dai Sugrue South Downs era un'annata del 2009. L'uva, ormai avida e protetta dagli uccelli, fu un altro grande successo. L'affermazione del prete, però, era sempre rimasta impressa a Dermot, e quando furono prodotte le prime bottiglie di vino, presero il nome dalla silenziosa riflessione di padre McMahon. L'annata 2009 di "The Trouble with Dreams" è stata messa in vendita nel 2013 e ha rapidamente ottenuto il plauso della critica.

Recensione

The Trouble With Dreams 2019 - 17.5++ / 20 points, Tamlyn Currin

"The smoky, marine-scented aromas, like rain on windswept coastal cliffs, have goosebumps tingling down my neck before I've even sipped the wine. So racy it takes your breath away. White-knuckle tension, white-shell minerality, white stone fruit and long, long, sweet pithy tannins. Power in structure: salt-crusted verticality, a whisper of honey across the endless breadth. It feels like licking chiselled marble. Stern, high-cheek-bone beauty. There is so much tension in the wine that it feels like it might snap in your mouth; it feels like the crack of a whip splitting a white winter sky. I'd strongly urge laying this down for as long as you dare. If you drink it now, don't chill it as much as you might champagne and, if you can, allow it to open in the glass. I've been tasting a very large number of top-notch grower champagnes recently and by comparison the Sugrue wines, every bit as good, are underpriced (for which read Very Good Value)."

Tamlyn Currin, maggio 2024, www.jancisrobinson.com