Jean-Baptiste Jessiaume

Jean Baptiste proviene da una lunga tradizione familiare intimamente coinvolta nel vino, che risale a oltre 200 anni fa. Commercianti e contabili nel XVIII secolo, i Jessiaumes offrivano una selezione di vini pregiati dei comuni vicini nella Côte de Beaune meridionale. Nel 1830 la famiglia acquisì importanti vigneti e appezzamenti intorno a Santenay e diventarono vignaioli a titolo definitivo fino al 2007, quando il padre e lo zio di Jean Baptiste hanno ceduto le vigne.

Nonostante Jean Baptiste fosse cresciuto nel mondo del vino, il suo amore per lo sport del calcio per anni ha prevalso sui vigneti. Il buon senso ad un certo punto però lo ha riportato alle sue radici a Santenay, e a 23 anni è stato premiato come il Miglior Giovane Enologo dell’anno in Borgogna. Dopo un periodo come capo enologo per un domaine importante della Côte Chalonnaise, ha finalmente avviato la propria attività nel 2019. Nel 2022, ha acquisito 12,5 ettari di vigneto nelle denominazioni Pommard, Saint-Aubin, Beaune, Saint-Romain e Bourgogne Hautes-Côtes de Beaune, riecheggiando nella sua selezione enoica quella dei suoi antenati 200 anni fa.