Tenuta Boccarossa

«Il nostro è un progetto familiare che coinvolge più generazioni ed e' profondamente radicato al territorio in cui ci troviamo: il Vulcano Etna.

Ci caratterizzano tradizione ed innovazione, radicamento insieme a passione e amore per questo territorio primordiale e mai uguale a se stesso. Lavorare con suoli e altitudini diverse ci permette inoltre di plasmare “personalità” differenti nel rispetto della stessa comune identità etnea.

Michele e Claudia e un progetto alimentato dal passato della famiglia Calabretta (viticoltori a Passopisciaro da metà '800) insieme a un profondo senso di rispetto per un ecosistema fragile dove la qualità si intreccia con l'ecosostenibilità. Ci sentiamo appartenere a questi luoghi e ci impegniamo a produrre i nostri vini in modo naturale (le uve sono certificate biologiche, a partire dalla vendemmia 2025 lo sarà anche la cantina) e autentico nel rispetto della nostra tradizione.

Secondo la nostra filosofia il vino è il frutto di un intenso lavoro svolto in vigna, con minime lavorazioni in cantina. Vogliamo che ogni vino esprima il senso del luogo e la grazia interiore dell'uva. I nostri vini sono espressione dei vitigni autoctoni dell'Etna (Nerello Mascalese e Carricante) che scegliamo di vinificare "in purezza".

I nostri vigneti sono situati sul versante nord dell'Etna a diverse altitudini: 1,5 ettari in Contrada Pontale Palino a circa 650 metri slm dove produciamo il nostro "Etna Bianco", 1 ettaro in "Contrada Feudo di Mezzo-Porcaria" a 750 metri slm dove produciamo il nostro Etna Rosso e Contrada Rampante, un vigneto centenario di 0,7 ettari situato a 980 metri slm dove produciamo la nostra piccola produzione di "DiRampante" (solo 300 bottiglie). A partire dal prossimo anno contiamo inoltre di produrre un "Etna Bianco Superiore"  dalla vigna che abbiamo a Milo (versante Est del Vulcano) in Contrada Salice.

Il vino per noi è in continua evoluzione, non sentiamo di aver terminato il nostro viaggio ma c'è una cosa che non cambieremo mai ed è la qualità senza compromessi."